venerdì 14 marzo 2014

Sentenze Sentenziate

Ritorniamo indietro un po’. Il 29-3-2013, nel tribunale di Mesagne ,la Dott. Gabriella Del Mastro Giudice ha condannato ,il Comune,  ANAS,  Provincia e rinviato a giudizio  per questa stessa vicenda pendeva  un giudizio penale nei confronti di tutta la giunta guidata dall’allora sindaco Damiano Franco, di Giovanni Polito, legale responsabile del Consorzio di Bonifica ecc. ecc. Dimenticando  anche di inserire i Prefetti , perche tanta è la loro colpa , anche il prefetto che era in servizio nel 1997 ha la sue colpe, mi fu risposto  “gli ordini gli ho dati al Comune ,se non le ha messe in opera non e colpa mia visto che a un processo in atto fai una denuncia cautelativa contro  la Procura “ e quello che feci il 5-1-2003,se sono responsabili della tutela della gente non possono lavarsene le mani, non solo ma ha avuto dal Presidente della Repubblica  una ingiunzione di prendere provvedimenti come da me richiesto. In data 24 settembre 2013  mentre ero alla ricerca del’articolo riguardante l’alluvione 2003  articolo del     29-10-2007 dove risultava la riapertura del caso ,come era giusto fare . Quando mi a colpito l’articolo scritto  di  Mar. Orl . 4 luglio 2013 , dove risulta una sua richiesta  di archiviazione motivata : Responsabilità non dimostrabili, e carattere di eccezionalità dell’evento. Non so come  è stato possibile tenere nascosto quest’articolo fino adesso, ogni settimana controllo sul web, e riportato da una testata sconosciuta a me  fino adesso, mentre i quotidiani hanno taciuto. Immediatamente mi sono attivato mandando un’ esposto alla procura di brindisi e per conoscenza al CSM  ricusando l’archiviazione e di riaprire il processo ,ma ciò non e stato. In più o inviato una mail con l’articolo al’mio avvocato ,non ricevendo risposta lo chiamato al telefono ,ancora senza risposta mi sono apprestato a inviare la prima raccomandata, ancora una volta senza risposta a distanza di un mese  o inviato la seconda anche questa senza risposta .       

Alluvione del 2003, accuse archiviate
di Mar.Orl. » 4 luglio 2013 alle 13:53
Gli uffici della procura e del gip a Brindisi
MESAGNE – Responsabilità non dimostrabili, e carattere di eccezionalità dell’evento: con queste motivazioni, stamani il giudice dell’udienza preliminare Maurizio Saso ha archiviato il procedimento a carico di numerosi amministratori comunali pro tempore del Comune di Mesagne e della Provincia, e di altrettanti tecnici dell’Anas e del Consorzio di Bonifica dell’Arneo. Il caso è quello dell’alluvione del 2003 che colpì in maniera particolare il territorio di Mesagne, causando estesi allagamenti e danni alle abitazioni. Le parti offese erano oltre cento.
A chiedere l’archiviazione, sia il primo pm che si occupò del caso, Silvia Nastasia, che l’attuale, il sostituto procuratore Milto De Nozza. “Sostanzialmente – spiega l’avvocato Carmelo Molfetta che difendeva l’ex sindaco Mario Sconosciuto e un altro degli amministratori, già sindaco di Mesagne, Damiano Franco – la decisione dell’archiviazione è legata alla assoluta eccezionalità di quell’evento calamitoso, ma anche alla mancanza degli elementi necessari per sostenere le accuse”.
Oltre a Sconosciuto è Franco, gli altri amministratori pro tempore nei confronti dei quali è stata disposta l’archiviazione dell’ipotesi di reato di disastro colposo sono l’ex presidente della Provincia, Nicola Frugis, e gli assessori comunali Giuseppe Indolfi, Pompeo Molfetta, Franco Prettico, Toni Matarrelli e Vincenzo Montanaro. Il gruppo dei difensori era costituito da Leonardo Antonio Musa, Domenico Attanasi, Carmine Calò, Andrea Casamassima, Roberta Molfetta e Carmelo Molfetta.

Nessun commento:

Posta un commento